mercoledì 25 gennaio 2012

W..w...w...Wednesdays (2)

Della serie "A volte ritornano", questa settimana - dopo parecchie settimane ^^ - torna anche da parte mia la rubrica "libresca" del mercoledì ideata dal blog Should be reading.

Vi ricordo che bisogna rispondere a 3 domande:

What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

E andiamo a incominciare ;)

1) non sto leggendo niente  ^^ . Cioè, sono nella fase fine libro/inizio libro, quindi per ora inserirò il titolo che sto leggendo da agosto  o_O  e ancora non ho finito nonostante mi manchi poco..e non so se lo finirò :S

Il libro in questione è Espiazione di Ian McEwan

All'età di tredici anni, in un caldo giorno d'estate del 1935, Briony Tallis sente di essere diventata una scrittrice. La sera stessa, accusando di un crimine odioso un innocente, commette l'errore che la segnerà per tutta la vita.
Eppure la giornata era iniziata sotto i migliori auspici. C'era una commedia da mettere in scena, la prima che Briony avesse mai scritto, e le disavventure matrimoniali della zia Hermione le avevano fornito tre attori quasi perfetti, i cugini arrivati dal nord per trascorrere qualche tempo in casa Tallis. Da Londra invece sarebbe arrivato per il weekend l'amatissimo fratello maggiore Leon con un amico, nientemeno che un industriale della cioccolata. Soltanto la sorella maggiore Cecilia impensieriva Briony per il misterioso rapporto che la legava a Robbie Turner, figlio della loro donna di servizio.
Tutti i personaggi entrano in scena, nella commedia della vita non ci sono prove prima della recita, ogni gesto, ogni parola assume un carattere definitivo, e le responsabilità non si possono cancellare. Ci sono pregiudizi piú forti della generosità magnanima con cui i Tallis avevano sempre pagato gli studi a Robbie. C'è un'immaginazione, quella di Briony, piú forte di qualunque dubbio. Ed è importante per lei precisarlo: perché forse non ha davvero visto il colpevole del crimine, ma comunque sa chi è. Poi sarà troppo tardi per fermare la macchina dell'ingiustizia. La guerra arriva a spazzare via il vecchio mondo con le sue rassicuranti ipocrisie, e durante la ritirata verso Dunkerque Robbie Turner deve fare i conti con gli orrori della violenza, e con una voglia di vivere sconcertante, la voglia di realizzare il sogno d'amore che gli è stato rubato.
Nel frattempo Briony è cresciuta e, sulle orme della sorella, ha iniziato il tirocinio da infermiera in un ospedale di Londra, in prima fila nell'accoglienza dei feriti del fronte francese. Ha anche scritto un romanzo, influenzata da Virginia Woolf, una prima e provvisoria versione degli avvenimenti di quella sera del '35. Ma può un racconto cancellare una colpa? Non è forse lo scrittore come un dio davanti alla propria creazione, unico giudice? Se nessuno può condannarlo, certamente nessuno potrà assolverlo.


2) Ho appena finito di leggere La signora dei funerali di Madeleine Wickham, vero nome di Sophie Kinsella



Fleur Daxeny è bella e affascinante, ma soprattutto è una donna senza scrupoli. Fornita di uno straordinario guardaroba di eleganti abiti neri, consultati i necrologi sul "Times", Fleur si imbuca a funerali e commemorazioni puntando a conquistare ricchi vedovi inconsolabili. Dopo averli sedotti, e dopo aver messo mano alle loro carte di credito, Fleur scompare senza lasciare tracce, almeno fino all'incontro con una nuova, ignara vittima. Questo giochetto le riesce più volte. Ma quando si imbatte nel noioso e prevedibile Richard Favour alla commemorazione dell'amata moglie, qualcosa cambia. Ancora una volta, da vera professionista, Fleur riesce a far breccia nel cuore del povero vedovo, ma le cose non vanno esattamente come lei aveva previsto...









 
3) Il prossimo libro che leggerò sarà probabilmente Un lavoro sporco di Christopher Moore



Charlie Asher è contento, felice, appagato. Una bella moglie in attesa di un figlio. Un negozio di roba usata. Amici con i quali scambiare le solite quattro chiacchiere. Un'esistenza tranquilla. Quando l'adorata Rachel perde la vita mettendo alla luce la dolce Sophie, la situazione prende decisamente una brutta, bruttissima piega. Charlie, distrutto, inizia a vedere persone e oggetti che non dovrebbero esserci. Che non dovrebbero esistere. Un uomo altissimo color verde menta che appare e scompare a proprio piacimento. Enormi volumi usciti dal nulla che luccicano e si aprono su pagine dense di segreti sull'aldilà. Messaggi misteriosi conditi da teschi e ossa. Corvi spettrali che svolazzano in ogni dove. Conoscenti, amici o perfetti sconosciuti che cominciano a morire. I casi sono due: o Charlie sta impazzendo o qualcosa, qualcuno l'ha scelto per una missione neppure troppo piacevole. Qualcuna, più precisamente, con tanto di falce e nero sudario vuole essere sostituita o aiutata. Ehi, è Un lavoro sporco, ma bisogna pur farlo…






E voi? che state leggendo/avete letto/leggerete? ^^

venerdì 20 gennaio 2012

Da bridezilla a wifezilla



Okay, okay, siamo chiare: non sono una stupida. Pur nel mezzo della stampa dei libretti, pur se accecata dal biancore dell'abito, pur se con gli occhi a forma di cuoricino per il 90% del tempo, SAPEVO che in fondo, e neanche tanto in fondo, ci sarebbe stato il rovescio della medaglia.
Ma viverla è, in effetti, un'altra cosa.
Non vi sto dicendo che sto già contattando un avvocato divorzista, no, quello no (non ho trovato nessun candidato valido..no, scherzo! ^^). Ma in effetti la convivenza, più che il matrimonio, non è roba da poco.
Si, perchè l'essere umano medio di tipo "marito" è spesso - non ditemi che siete tra le poche fortunate che non rientrate nella casistica! o_O non me lo dite, vi prego! - poco più autosufficiente di un neonato. Ecco, l'unica cosa che lo differenzia è che non dovete cambiargli il pannolino, e aggiungerei per fortuna!
Ed allora, la prima cosa che una mogliettina sacrifica, oltre alla pazienza, alla manicure, al bloggino adorato, è il proprio tempo libero.
Vi piaceva stare alzate a guardare un film in tv? Dimenticatelo, c'è il monte stiro che vi aspetta.
Adoravate passare un intero pomeriggio sul divano a leggere? Già, e poi la cena chi la prepara? E chi riordina? Chi lava, stende, pulisce?
Ora, io non ho ancora trovato un rimedio a tutto ciò. Certo, potrei tentare di responsabilizzare il marito, ma so già che sarebbe fatica inutile. Oltretutto il mio fa un lavoro per cui i cinesi impallidirebbero se vedessero i suoi orari, quindi ha un grosso punto a suo favore.
Io invece lavoro a casa...ccheccchulo, pensa la gente. E già, sono proprio fortunata! o_O
Quindi, il mio primo buon proposito del 2012 è di certo cercare di gestire al meglio le mie nuove responsabilità, magari dividendole in qualche modo col gentil consorte, di sicuro tentando di non farmi risucchiare da queste.
Segue a ruota, traslocare. O quello, o mettere casualmente (e ripetutamente) i suoceri sotto con l'auto.
Si, perché i miei suoceri abitano al palazzo accanto. Sarebbe anche carino o comodo se fossero piacevoli, ma loro sono simpatici quanto uno schiaffo al buio. Sembra un film horrror, lo capisco.
Quindi se ogni tanto passate di qui e vedete il blog abbandonato, non biasimatemi. Magari raggiungetemi con un grosso randello, invece  ;)

..to be continued...