lunedì 28 febbraio 2011

Hello, goodbye

Non so se avete visto/vi piace il nuovo spot Telecom:






Io lo trovo davvero carino, commovente, con quella canzone dei Beatles di sottofondo...solo...un tantinello irreale perchè....quale nuora sana di mente accetterebbe di dare alla propria figlioletta il nome della suocera???

PS: prima o poi scriverò un post sulle suocere in generale e sulla mia in particolare! ;)

domenica 27 febbraio 2011

L'amara medicina

Avete presente la commedia Napoli milionaria di De Filippo? Ecco, secondo me dovrebbero farla studiare nelle scuole...in particolar modo, mi ha sempre colpita questa scena:


"Senza la medicina indicata si muore...ma perchè, senza mangiare ..si campa?", dice il ragioniere Spasiano a donna Amalia.

Tutti noi, salvo chi è milionario o vive di rendita, per vivere abbiamo bisogno di lavorare...per MANGIARE, prima che per altro, ne abbiamo bisogno...ma il lavoro, al giorno d'oggi, è uno di quei tanti diritti primari che persino nei paesi industrializzati viene spesso negato. E se sei donna, in età da marito, e vivi al Sud...il lavoro diventa un miraggio bello e buono.

Nella vita mi è capitato di dover buttare giù l'orgoglio insieme a un bicchier d'acqua e dover chiedere a una persona odiosa un favore lavorativo. Favore che mi è stato negato. E a cui è stata aggiunta la famosa frase: "Mi dispiace dovertelo dire, ma all'università non vi insegnano niente!".

Ora, la persona in questione mi ha messo su un piatto d'argento la possibilità di ricambiare pan per focaccia. Di negarle un favore che per lei potrebbe essere di una certa importanza.

La tentazione di ripagarla con la stessa moneta è fortissima.  
Ma poichè sono stupida, e fondamentalmente sono onesta, credo che non lo farò.
E resterò ancora una volta con la coscienza pulita, ma con l'amaro in bocca.
E ancora senza lavoro.

sabato 26 febbraio 2011

Nuovo template

Siamo quasi a Marzo, dunque...si cambia!  Ho scelto questo template perchè a Marzo in Irlanda, precisamente il 17, si festeggia St. Patrick...e io ho avuto la fortuna di assistere, ormai quasi 3 anni fa, alla tradizionale parata che si svolge a Dublino. Io adoro l'Irlanda, adoro gli irlandesi e adoro Dublino, e mi dispiace davvero tanto di non essere riuscita a trasferirmi lì come avrei voluto...ma la caduta della Tigre Celtica era ormai già iniziata.

Chissà, magari un giorno...

martedì 22 febbraio 2011

Nonsense

In questo periodo, sento fortemente il bisogno di fumare una sigaretta.
Il problema è che io non fumo.
Mai fumato.
DETESTO fumare!


...............................................................................povera me!

mercoledì 16 febbraio 2011

W..w...w...Wednesdays (1)


Questa settimana partecipo anche io alla divertente rubrica ideata dal blog Should be reading.
Le regole sono molto semplici, bisogna rispondere a 3 domande:


What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
What do you think you’ll read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?)

E dunque:



1) Sto leggendo Un giorno di David Nicholls




È l'ultimo giorno di università, e per due ragazzi sta finendo un'epoca. Emma e Dexter sono a letto insieme, nudi. Lui è alto, scuro di carnagione, bello, ricco. Lei ha i capelli rossi, fa di tutto per vestirsi male, adora le questioni di principio e i grandi ideali. Si sono appena laureati, l'indomani lasceranno l'università. È il 15 luglio 1988, e per la prima volta Emma e Dexter si amano e si dicono addio. Lui è destinato a una vita di viaggi, divertimenti, ricchezza, sempre consapevole dei suoi privilegi, delle sue possibilità economiche e sociali. Ad attendere Emma è invece un ristorante messicano nei quartieri nord di Londra, nachos e birra, una costante insicurezza fatta di pochi soldi e sogni irraggiungibili. Ma per loro il 15 luglio rimarrà sempre una data speciale. Ovunque si trovino, in qualunque cosa siano occupati, la scintilla di quella notte d'estate tornerà a brillare. Dove sarà Dexter, cosa starà combinando Emma? Per venti anni si terranno in contatto, e per un giorno saranno ancora assieme. Perché quando Emma e Dexter sono di nuovo vicini, quando chiacchierano e si corteggiano, raccontandosi i loro amori, i successi e i fallimenti, solo allora scoprono di sentirsi bene, di sentirsi migliori. Un giorno cattura l'energia sentimentale delle grandi passioni: i cuori spezzati, l'intricato corso dell'amore e dell'amicizia, il coraggio, le attese e le delusioni di chiunque abbia desiderato una persona che non può avere.



2) Ho appena finito di leggere Amabili resti di Alice Sebold



Susie, tredicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata da quest'uomo dall'aria perbene, che la stupra, poi fa a pezzi il cadavere e nasconde i resti in cantina. Il racconto è affidato alla voce di Susie, che dopo la morte narra dal suo cielo la vicenda con inedito effetto straniante. Il libro procede avvincente come un giallo: vogliamo sapere chi l'ha uccisa, cosa fa l'assassino, come avanzano le indagini, come reagisce la famiglia. Ed è Susie che ci racconta tutto questo, aumentando così la nostra partecipazione emotiva. Lei 'fa il tifo' per suo padre quando, opponendosi alla svolta che hanno preso le indagini di polizia, capisce chi è il vero assassino e, pur non avendo le prove, cerca d'incastrarlo. "Amabili resti" è un romanzo che ci commuove come raramente succede, senza mai però indulgere a sentimentalismi. La vita dei genitori, dei fratelli e degli amici di Susie irrimediabilmente spezzate dalla sua tragica scomparsa, vengono raccontate con una freschezza e una verità miracolose. E Susie aiuterà tutti, i lettori per primi, a riconciliarsi con il dolore del mondo.






3) Il prossimo libro che leggerò è  La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson



Mikael Blomkvist è tornato vittorioso alla guida di Millennium, pronto a lanciare un numero speciale su un vasto traffico di prostituzione dai paesi dell'Est. L'inchiesta si preannuncia esplosiva: la denuncia riguarda un intero sistema di violenze e soprusi, e non risparmia poliziotti, giudici e politici, perfino esponenti dei servizi segreti. Ma poco prima di andare in stampa, un triplice omicidio fa sospendere la pubblicazione, mentre si scatena una vera e propria caccia all'uomo: l'attenzione di polizia e media nazionali si concentra su Lisbeth Salander, la giovane hacker, "così impeccabilmente competente e al tempo stesso così socialmente irrecuperabile", ora principale sospettata. Blomkvist, incurante di quanto tutti sembrano credere, dà il via a un'indagine per accertare le responsabilità di Lisbeth, "la donna che odia gli uomini che odiano le donne". È lei la vera protagonista di questo nuovo episodio della Millennium Trilogy, un thriller serrato che all'intrigo diabolico unisce un'acuta descrizione della società moderna, con le sue contraddizioni e deviazioni, consegnandoci con Lisbeth Salander un personaggio femminile unico, commovente e indimenticabile.


Aspetto che qualcuno mi lasci le sue risposte ;)

martedì 15 febbraio 2011

Sondaggio libresco

La mia amica Imma oggi sul suo blog proponeva questo test/sondaggio, che io, dato il mio amore per le classifiche ^^, mi affretto a fare:


Quanti libri hai letto nel 2010? Ne ho letti 27 per un totale di 7482 pagine.

Quanti erano romanzi e quanti no? Tutti romanzi.

Il miglior libro letto? Nel 2010 “Uomini che odiano le donne” di Stieg Larsson; in assoluto "Il maestro e Margherita" di Bulgakov  


Il libro più brutto? "Il silenzio perfetto" di Ilaria Mazzeo


Il libro più vecchio? “La bella addormentata nel bosco”, versione per bambini, usato per imparare a leggere ^^ 


Il libro più recente? “Un giorno” di David Nicholls, l’ho iniziato ieri per il GDL.

Qual è il libro con il titolo più lungo?  "La vita e le opinioni di Tristram Shandy, gentiluomo" di Laurence Sterne.

Quello con il titolo più corto? "Seta" di Alessandro Baricco.

Quanti libri hai riletto? “Harry Potter e i doni della morte" della Rowling, unica vera rilettura; ogni tanto rileggo velocemente qualche libro di cui ho voglia, ma in un mezza giornata, giusto alcuni passaggi.

Quali vorresti rileggere?  Mah...forse "L'eleganza del riccio della Barbery.

I libri più letti dello stesso autore di quest'anno?  Nello scorso anno tutti autori diversi (sfida dell'alfabeto!).

Quanti di questi sono stati presi in biblioteca? Nessuno.

Dei libri letti quanti erano nel formato e-book? Nessuno. Amo troppo l'oggetto libro per usare gli ebook.

Fly me to the moon



......HO LA DATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!






...provvisoria, incerta, suscettibile di variazioni...ma almeno ce l'ho!!!!! ^^ Me felice!


in other words, hold my hand
in other words, I love you

lunedì 14 febbraio 2011

Pollo al curry veloce

E torniamo a parlare un po' di cucina, argomento che ho trascurato davvero tanto, al pari dello scrap :S
La scorsa settimana ho fatto il pollo al curry...ma dato che non avevo voglia di fare il pollo al curry "tradizionale" che prevede l'uso dello yogurt, ho fatto un ricetta alternativa trovata qui, a cui ho apportato qualche piccola variazione.

POLLO AL CURRY VELOCE

Ingredienti:

Pollo dissossato in pezzi
Curry in polvere
Latte q.b.
Cipolla
Peperoncino

Preparazione:
In una padella, far soffriggere la cipolla in olio evo. Infarinare i pezzi di pollo,  metterli in padella con un po' di peperoncino e lasciarli rosolare da entrambi i lati. Salare, aggiungere una generosa spolverata di curry e qualche bicchiere di latte, e lasciar cuocere a fiamma non troppo alta, girando di tanto in tanto per non far attaccare il tutto.


Non ho foto, ma vi assicuro che era buonissimo!


domenica 13 febbraio 2011

Moderate this

Venerdì è avvenuto l'unico scatto di carriera che poteva succedermi in questo momento della vita...sono diventata moderatrice della mia sezione preferita del mio forum preferito. ^^
Sarò trrrrrrremenda HIHIHI!!!!! ^^

venerdì 11 febbraio 2011

Di influenza e mariti malati e non

Oggi vi posto un articolo che mi ha inviato un'amica di web, tuuuuutto vero! ^^


L' influenza passa, il marito no
di Sandra Bonzi

Pur rendendomi conto che nel trionfo di Pm10, benzene, ossidi di azoto e monossido di carbonio nei quali siamo immersi l'idea stessa di prevenzione sia abbastanza ridicola, io non mi arrendo e mi ostino a provarci. Ma nonostante chili di arance e kiwi, litri di centrifughe di carote, mele e zenzero, bustine di papaya liofilizzata, pasticche di Echinacea, impacchi di pompelmo rosa e olii essenziali bruciati in casa come se fossimo in un tempio buddista, l'influenza è arrivata. L'importante è che non colpisca mio marito. Perché io posso reggere tutto - le barzellette del premier, il filo interdentale della Minetti e perfino la contemporaneità tra l'ennesima ondata di pidocchi a scuola e la lavatrice rotta - ma non mio marito che con un raffreddore si trasforma in una noiosissima lagna. Essendo dotata - come tutte le donne - di una salute di ferro, sono sempre stata io ad accudire i miei in tutti i malanni possibili. Ho fatto brodini e passati di verdure, spremute, spugnature, misurato febbri, letto storie, distribuito medicinali. Ma quest' anno l'influenza ha colpito anche me. Per essere più precisi ha steso l'intera famiglia a eccezione di mio marito. Un nosocomio. «Non preoccuparti amore - ha dichiarato lui, orgoglioso di poter finalmente dare un senso al suo inespresso ruolo di capobranco - Adesso c' é papi che si occupa di tutto». Sono stramazzata. Ci sono parole che non posso più sentire senza un brivido lungo la schiena. Ma con 40 di febbre, mi sono fidata e mi sono addormentata. Poco dopo, mi ha svegliata. «Scusa amore - ha sussurrato - vorrei farti una spremuta, ma dov'è lo spremiagrumi? E soprattutto dove sono le arance?». Ho grugnito e sono risprofondata nelle tenebre, dalle quali mi sono sentita strappare presto. Non era la spremuta, bensì Federico che con gli occhi lucidi e il corpo-stufetta mi chiedeva aiuto. «Ma dov'è papà?». «Sta cercando lo spremiagrumi». Accolto il figlio maschio nel lettone, siamo svenuti assieme stremati dalla febbre sempre più alta. Dopo poco, il respiro affannoso di Alice mi ha svegliata. «Mamma mi fa malissimo la gola, ho bisogno di bere». «Ma il papà dov'é?». «Sta cercando le arance». Con questi ritmi sospetto che anche la Fiom l' avrebbe già licenziato. Fatto posto nel lettone anche alla ragazza, mi sono riaddormentata, ma dopo qualche minuto una mano mi scuoteva. Era lui, il pater familias, il capobranco che, pallido come un lenzuolo, mi implorava di portarlo al pronto soccorso: «Mi sono tagliato l'indice». Sono certa che dopo aver creato l' uomo, Dio abbia sospirato: «Posso fare di meglio...».

giovedì 10 febbraio 2011

Murphy rules

La legge di Murphy impera in tutti i campi/momenti/situazioni della vita.
È verità universalmente ammessa che:  

- se hai un lavoro/stipendio/soldi da spendere, non c'è niente che ti piaccia nei negozi;
- se hai studiato, non ti interrogano;
- se hai dimenticato l'ombrello, piove;
- se hai su le mutande della nonna o i peli sulle gambe, rimorchi;
- se hai tempo libero, le amiche/fidanzato/conoscenti vari sono impegnati;
- se sei in doccia, sul wc, a lavarti i denti, squilla il telefono;
- se hai il cellulare scarico, ricevi la telefonata che aspettavi;
- se hai un marito/fidanzato/qualcuno con cui condividi la stanza da letto che russa, è lui/lei che si addormenta per primo/a;
- se mandi un cv tanto per perdere tempo, ti chiamano per il colloquio (e probabilmente ti assumono anche);

...e, come nel mio caso oggi, se rimani a casa perchè sei stanca, te le fanno girare! X_x

martedì 8 febbraio 2011

XOXO Parisky giveaway

Di solito, non mi dedico ai giveaway che mettono in palio make-up...ma quello di XOXO Parisky mi sembra particolarmente goloso! ^^






Ecco alcuni particolari:










Per il resto, so che sto trascurando un po' il bloggino ma in questi giorni ho mille cose da fare, e domani arriva l'amica giapponese e sono stata nominata guida turistica unica   X_x  
A presto, spero! ^^

giovedì 3 febbraio 2011

Polly wants a cracker

...and Satoko wants a home-made croissant! stanotte li ho anche sognati (sarà la dieta), ma non riesco a trovare una ricetta che mi convinca, così lancio un appello pubblico:

QUALCUNO HA UNA RICETTA COLLAUDATA DI CROISSANTS FATTI IN CASA???

....please!

mercoledì 2 febbraio 2011

Satoko e i pensierucci

Prendete un matrimonio da preparare. Una casa da acquistare. Un lavoro prossimo allo zero, a cui tra breve seguirà a ruota il conto in banca. Furthermore, un'amica giapponese che, dopo due anni di silenzio, ha deciso di ricontattarmi perchè - tadaaaaaan! - sta arrivando in Italia per un viaggio di 3 settimane. Avete idea di cosa significhi? un giapponese in viaggio può essere più letale di tutte le 7 piaghe d'Egitto messe insieme, vuole visitare tutto, sapere tutto e fotografare tutto! e quando dico tutto intendo tutto, visto che per loro il concetto di visita turistica è prendere un treno regionale, scendere in ogni stazione, fotografare il cartello e risalire.
Risultato: una blogger stressata!